Emissioni climalteranti: siamo troppo lontani dagli obiettivi Ue – La Svolta

WST - 5 Maggio 2023 NEWS

Il rapporto “Le emissioni di gas serra in Italia: obiettivi di riduzione e scenari emissivi” dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) riporta gli sforzi fatti finora per contrastare le emissioni climalteranti. L’obiettivo a livello europeo è di ridurre le emissioni climalteranti del 55% entro il 2030, tuttavia con gli scenari attuali sarà difficile per l’Italia raggiungere l’obiettivo. Ad oggi, infatti, l’Italia ha ridotto le emissioni in questione di poco meno della metà, ovvero del 20% rispetto agli anni Novanta.
L’obiettivo è quindi lontano ed è complicato da raggiungere con le politiche attuali.

Le motivazioni principali che hanno portato alla riduzione delle emissioni sono: la diminuzione dei consumi energetici, la crisi economica, la delocalizzazione industriale e la crescita delle fonti energetiche rinnovabili, con un conseguente incremento dell’efficienza energetica. Durante la pandemia si è registrata un’importante diminuzione delle emissioni che, tuttavia, sono riprese a crescere una volta terminato il periodo di lockdown nel 2021.

Nel 2021, le emissioni erano ancora di 11 milioni di tonnellate al di sopra dell’obiettivo stabilito, rendendo quindi lo scenario al 2030 non promettente. Gli esperti, infatti, prevedono una loro scarsa riduzione nei trasporti e nel riscaldamento. È quindi importante invertire il trend e ridurre le emissioni al fine di raggiungere gli obiettivi.

Ispra suggerisce di focalizzarsi sui settori più impattanti, in particolare quello della produzione energetica e dei trasporti sono responsabili di circa la metà delle emissioni nazionali di gas climalteranti. È inoltre necessario implementare ulteriormente le rinnovabili.

Per leggere l’articolo, cliccare qui.
Per leggere il report, cliccare qui.

Condividi: