Verso un public procurement migliore con la qualificazione delle stazioni appaltanti?

WST - 13 Aprile 2022 NEWS

L’ANAC ha recentemente pubblicato le Linee guida sulla qualificazione delle stazioni appaltanti, che resteranno in consultazione fino al 22 maggio e dovranno essere rese definitive entro il 30 settembre 2022.

Per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica e digitalizzazione necessari al Paese sono infatti richieste amministrazioni sempre più formate e competenti. Con l’entrata in vigore del nuovo sistema di qualificazione, pertanto, solo le stazioni appaltanti più virtuose potranno svolgere direttamente le procedure di affidamento sopra certi importi, oltre a quelle finanziate dal PNRR e dal PNC.

In particolare, per le procedure di affidamento sopra i 150.000 euro per i lavori, e i 139.000 euro per servizi e forniture, le stazioni appaltanti dovranno essere qualificate per le corrispondenti fasce di importo, su tre livelli: base, medio e alto. Per affidare contratti di concessione o PPP saranno invece necessarie specifiche competenze nella gestione dei PEF e delle matrici di rischio.

La qualificazione sarà concessa sulla base di un punteggio, che prenderà in considerazione la presenza di dipendenti con specifiche competenze, il sistema di formazione e aggiornamento del personale, le gare svolte nell’ultimo quinquennio, l’assolvimento degli obblighi di comunicazione all’ANAC e agli altri enti di vigilanza, nonché l’utilizzo di sistemi telematici per lo svolgimento di procedure digitalizzate.

Un punteggio premiale potrà invece essere assegnato in relazione al possesso di un buon sistema anticorruzione, di sistemi di gestione della qualità, al basso livello di soccombenza nel contenzioso, nonché alla corretta applicazione di criteri di sostenibilità ambientale e sociale negli appalti e all’utilizzo di tecnologie BIM.

Un sistema così articolato non sarà di facile attuazione … ma è un passo importante per riconoscere e premiare le competenze tecniche sempre più qualificate che servono per svolgere un public procurement strategico ed efficace.

Condividi: